Automazione tapparelle  

L’ Automazione tapparelle permette l’accesso a una proprietà in maniera pratica e funzionale.

Ci evitano il disagio di dover scendere dall’auto, l’esposizione a condizioni climatiche avverse e la fatica di movimentare ante spesso pesanti. Ma cos’altro c’è da sapere sull’automazione dei cancelli? Come funzionano, quali sono le tipologie disponibili, come si integrano agli altri dispositivi domestici?

Ecco, quindi, un prontuario sui cancelli automatici sviluppato in dieci punti Come funziona un cancello automatico La movimentazione dei cancelli automatici è affidata a un motore, che può essere singolo, doppio, interrato o montato esternamente.

Attraverso un telecomando, si invia un segnale alla centralina che, a sua volta, attiva il motore preposto all’apertura del cancello. La centrale acquisisce anche ulteriori segnali, ad esempio quelli rilevati da dispositivi come le fotocellule. In questo modo, se è presente un ostacolo nel raggio d’azione del cancello, il motore si arresterà immediatamente

Tipologie di cancelli automatici Esistono due tipi principali di cancelli automatici, che si differenziano per la loro modalità di apertura cancello a battente: le ante si aprono ruotando su un fulcro, generalmente verso l’interno della proprietà.

 Per la corretta movimentazione del cancello, è necessario lasciare libero lo spazio antistante cancello scorrevole: la parte mobile scorre su una griglia parallela alla cancellata, fino a lasciare un varco per il passaggio. È la soluzione meno ingombrante, adatta anche ai contesti abitativi con spazi esterni ridotti Automazione per tapparelle Roma  dei cancelli automatici possono essere classificati in tre categorie, in base alla loro destinazione d’uso uso residenziale

il cancello viene azionato poche volte nell’arco della giornata. In questo caso, è quindi sufficiente un meccanismo di apertura leggero uso condominiale: le movimentazioni del cancello vanno moltiplicate per il numero dei condomini. L’impiego frequente richiede meccanismi più robusti e affidabili uso intensivo: il cancello viene azionato centinaia di volte al giorno.

 La motorizzazione deve essere tale da sostenere portate elevate Cancelli automatici: a pistoni idraulici o elettromeccanici In base alla tecnologia impiegata per il movimento dei pistoni, è possibile distinguere cancelli automatici a funzionamento idraulico o a funzionamento elettromeccanico.

I primi possono generare elevati livelli di coppia e, di solito, sono la scelta d’elezione per le strutture più grandi e pesanti. I sistemi elettromeccanici si caratterizzano per la loro convenienza e sono ideali per i cancelli automatici più leggeri, come quelli ad uso residenziale

Non è una sorpresa che sia diventata un importante presenza l’Automazione e manutenzione garage cancelli e porte automatiche Saronno dei cancelli, contando oggi oltre 4 milioni di installazioni in tutto il mondo. Il segnale radio copre ampie distanze (200 m all’aperto e fino a 20 mt   attraverso due muri di cemento armato), è protetto da qualsiasi rischio di decodifica e viene trasmesso su una banda ridotta, per evitare possibili interferenze con altri dispositivi.

I protocolli  sono in grado di gestire diversi sistemi di radio controllo in ambito domestico (tapparelle, tende da sole, garage, etc), quindi permettono di automatizzare elementi presenti nella stessa casa, adattandosi a qualsiasi eventuale cambio d disposizione interna. 

Tapparelle e tende da sole si chiudono in modo automatico quando il vento è troppo forte o in caso scoppi un temporale improvviso. È sufficiente collegare un sensore per il vento (anemometro) ad un piccolo modulo Yokis per evitare danni imprevisti.